Culaccia o Culatello? Quali sono le differenze tra i 2 famosi salumi di Parma? Confrontiamo le caratteristiche e scopriamole tutte.
La Culaccia e il Culatello sono prodotti con lo stesso taglio di carne, la parte posteriore della coscia di maiale. Per il resto si tratta di 2 salumi molto diversi, nel sapore, aspetto, stagionatura e prezzo. La Culaccia viene spesso indicata come “Culatello con cotenna”, ma è un’affermazione fuorviante.
Nel nostro negozio puoi acquistare entrambi i prodotti, questo articolo può aiutarti a scegliere quello perfetto per la tua tavola.
Tutte le differenze per scegliere tra Culaccia o Culatello
Ecco quali sono le principali differenze tra Culaccia e Culatello:
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Sapore
La differenze più importante è senza dubbio il sapore. La Culaccia è dolce, con un gusto delicato che la fa assomigliare di più al Prosciutto di Parma che non al Culatello.
Il Culatello invece ha un gusto intenso e complesso, che non si può paragonare a nessun altro salume.
La Culaccia ha un sapore particolare, con una personalità ben definita che le ha permesso di avere un ottimo successo sul mercato. Ma se ci soffermiamo al sapore il Culatello vince la sfida a mani basse.
Culaccia o Culatello? Sicuramente Culatello.
Profumo
La Culaccia ha un profumo che riflette il suo sapore. Un profumo tenue ed elegante, che ricorda i prosciutti antichi come quello di Norcia.
Il Culatello ha un profumo intenso, con note di sottobosco che evocano le antiche cantine in cui è stato stagionato. Un profumo che pervade letteralmente la stanza.
Culaccia o Culatello? Anche per il profumo vince il Culatello.
Aspetto
La Culaccia viene stagionata con la cotenna e la parte del taglio viene protetta dalla sugna (farina di riso, sale, spezie). Il Culatello viene stagionato nella vescica del suino e legato con corde.
I 2 prodotti sono facilmente riconoscibili anche dalla fetta: quella della Culaccia ha forma ovale e colore rosso tenue, tendente al rosa. Quella del Culatello ha una forma più tonda e meno “regolare”, con le rientranze dovute alle corde con cui è stato legato. Il colore inoltre è rosso vivo, che diventa più scuro con l’aumentare della stagionatura.
Nella foto sotto puoi vedere la Culaccia (a sinistra) e il Culatello. Come puoi vedere le fette sono diverse e facilmente riconoscibili.
Stagionatura
La Culaccia è un salume più facile da stagionare perché necessita di meno cure, anche questo incide sul prezzo nettamente inferiore. La Culaccia è pronta dopo 12 mesi di stagionatura.
Anche il Culatello è pronto per essere consumato dopo 12 mesi, ma la stagionatura si può protrarre fino a 48 mesi. Con l’aumentare della stagionatura perde un po’ di morbidezza ma acquista decisamente intensità di sapore e profumo.
Zona di produzione
La Culatta viene prodotta in una zona relativamente ampia, nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. La produzione è disciplinata dal consorzio Culatta Emilia. “Culaccia” invece è un marchio depositato dal Salumificio Rossi, ma si tratta dello stesso salume.
Il Culatello invece viene prodotto nelle province di Parma e Piacenza, mentre il celebre “Culatello di Zibello” in una zona molto limitata, nei comuni di Zibello, Busseto, Colorno, Polesine Parmense, Roccabianca, San Secondo, Sissa e Soragna, tutti in provincia di Parma. La produzione è disciplinata dal Consorzio del Culatello di Zibello.
Prezzo
E arriviamo infine al prezzo. Per ovvie ragioni la Culaccia è un salume più economico, il suo costo si aggira sui 35€ al kg. Il Culatello ha un costo superiore, che parte da 60€ al kg per un prodotto stagionato 12 mesi e arriva a 130€ al kg per il 48 mesi.
In base alla loro bontà si può tranquillamente affermare che hanno lo stesso rapporto qualità/prezzo. Culaccia o Culatello? Dipende da quanto vuoi spendere…
Quale salume scegliere, Culaccia o Culatello?
Se sei arrivato fino a questo punto conosci le caratteristiche dei 2 salumi e puoi scegliere tra Culaccia o Culatello. Soprattutto non ti possono rifilare la Culaccia al ristorante, facendotela pagare come il Culatello.
Il Culatello è un salume unico, superiore a qualsiasi altro, e per questo molto costoso. In ogni sua fetta ritrovi la maestria dei norcini, conoscenze antiche alla ricerca del gusto perfetto.
La Culaccia è un salume più abbordabile ma comunque gustoso e apprezzabile per la sua eleganza e dolcezza. Senza dubbio un’alternativa valida al più blasonato Culatello.
Culaccia o Culatello quindi? A te la scelta, tra questi 2 grandi salumi della tradizione parmigiana.